About
Carlotta Oddone
Un giorno ho messo in un cassetto la mia laurea in filosofia e la mia professione di giornalista di cronaca per un lavoro nuovo: dare anima a case, appartamenti e luoghi in cui la gente vive, va in vacanza o lavora. Da allora sono concentrata sul fatto che i luoghi possono emanare sensazioni e devono far star bene chi li abita. I nostri spazi ci devono assomigliare e diventano luoghi interessanti nella misura in cui viene dato loro carattere e personalità.
Nella mia vita e nei miei progetti è molto importante quello che non si vede: pazienza, capacità acquisite e tramandate, passione e, ancora, anima. Il lavoro degli artigiani dietro al risultato finale.
Questa è la mia officina dell’invisibile: quello che non si vede è ciò che rende bello e unico un oggetto, esattamente come nella vita e nelle relazioni.
Amo i tessuti e tutto quello che prende forma con i tessuti: sono stati il mio punto di partenza. Ho lavorato per quasi 5 anni a Rio de Janeiro in Brasile, respirato luce e colori e imparato nuove sfumature. Piano piano, nel tempo, la mia ricerca e le mie consulenze poi si sono allargate a tutto quanto riguarda l’abitare, dai rivestimenti all’illuminazione, a tutti gli arredi, partendo spesso dalle ristrutturazioni strutturali.
I casi della vita mi hanno avvicinata a grandi tessiture italiane per le quali ho lavorato decidendo linee di colore e progettando stampe e jacquard. Così è nato il mio lavoro di editoria tessile con collezioni di tessuti disegnati da me, principalmente stampe su velluti, piene di colore, che oggi tanto caratterizzano il mio lavoro.